Come scegliere il quaderno per appunti migliore per te

Vuoi sapere quale quaderno per appunti scegliere da portare con te alle prossime lezioni a scuola o all’università o in vista di un workshop o di una riunione di lavoro?

Il quaderno per prendere appunti è uno strumento fondamentale in ogni occasione di apprendimento e può essere un prezioso alleato per annotare tutte quelle idee che ti vengono in mente quando sei alle prese con la scrittura di un progetto, con lo svolgimento di un compito o semplicemente quando vuoi tenere a mente delle cose.

Èinoltre stato scientificamente dimostrato che prendere appunti concarta e penna serve ad allenare la mente, favorendo la memoria, il ragionamento e la capacità di effettuare collegamenti tra vari argomenti. La scelta del quaderno più adatto ad ogni circostanza non va quindi sottovalutata.

Ma come scegliere tra block notes, taccuini, quaderno o quaderno ad anelli, quaderni a righe, a quadretti, quaderno per appunti americano?Questa guida ti aiuterà a selezionare il quaderno più adatto a te e alle tue esigenze.

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I migliori quaderni per prendere appunti

Come abbiamo già anticipato, sono davvero molte le tipologie e le varianti di quaderno per appunti. Nei prossimi paragrafi cercheremo di analizzare gli elementi essenziali per la scelta del quaderno perfetto. Non perdiamo altro tempo!

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La copertina

Ogni quaderno, a prescindere dalla sua tipologia, si presenta dalla copertina: rigida o flessibile, colorata o a tinta unita.

Il quaderno rigido è certamente il più resistente. Inoltre tende a rimanere più ordinato rispetto ai quaderni con copertina morbida, poiché non è soggetto alla formazione di pieghe e orecchiette. D’altra parte, però, i quaderni con copertina flessibile hanno il vantaggio di essere più leggeri e pratici da portare in borsa o nello zaino, sebbene possano rovinarsi con più facilità. Se vuoi un quaderno che duri nel tempo e non semplicemente un blocco per prendere appunti, ti consigliamo di orientarti quindi su un quaderno rigido.

Dal punto di vista emotivo, una copertina colorata può invogliare maggiormente a prendere appunti, ma dipende certamente dai tuoi gusti. Ultimamente va molto di moda il quaderno per appunti personalizzato: numerosi e talvolta molto popolari sono gli illustratori e i creativi disposti a customizzare il tuo quaderno, per renderlo unico e prezioso ed evitare così il rischio che possa essere scambiato con quello di altri colleghi o compagni di classe. Per tenere sempre tutto a portata di mano e ben organizzato, ti consigliamo di scegliere dei quaderni con copertine diverse per ogni materia.

Quaderno, quadernone o taccuino?

La scelta del formato è strettamente legata alla praticità.

Un quaderno piccolo:

  • Si può portare ovunque
  • Pesa poco
  • Èpiù pratico

Anche il quadernone è per altri versi molto comodo: ha pagine grandi, che ti permettono di avere più spazio per scrivere e per far rientrare più appunti nello stesso foglio, cosa che può essere molto utile in fase di ripasso, poiché ti consente di avere una visione d’insieme.

Se sei solito utilizzare borse ampie o zaini puoi benissimo prediligere dei quadernoni, altrimenti meglio optare per un quaderno o un taccuino in formato pocket.

Se hai necessità di allenare la memoria, puoi scegliere di utilizzare un semplice block-notes e di trascrivere poi i tuoi appunti in maniera ordinata su un quadernone una volta arrivato a casa: può essere un modo molto utile per organizzare gli appunti delle lezioni, ma anche un prezioso esercizio di ripasso.

Composition notebook ovvero il quaderno americano

prendere appuntiUn’ottima via di mezzo tra il quaderno e il quadernone, sempre più di tendenza, è il quaderno per appunti americano, anche noto come composition book o notebook. Esteticamente molto belli e pratici, realizzati a mano e con una copertina cartonata ad effetto marmorizzato (li avrete sicuramente visti in numerosi film e serie TV), i quaderni americani hanno una dimensione fuori formato (in genere 19 x 24 cm), più piccola dei classici quadernoni, dunque, ma più grande di quella dei quaderni.

Le sue caratteristiche sono:

  • Portabilità da borsa piccola
  • Abbondante area di scrittura
  • Rilegatura a filo, che garantisce un’ottima resistenza e durata nel tempo

I composition notebook sono quasi dei piccoli pezzi di design, diventati ormai un must per molti studenti, scrittori, designer e creativi.

Quaderno tradizionale o ad anelli?

Anche la scelta tra quaderno tradizionale e quaderno ad anelli si basa sulla praticità.

Il quaderno tradizionale è più maneggevole e meno ingombrante di quello ad anelli o del cosiddetto raccoglitore. D’altronde però, questi ultimi offrono un grande vantaggio, dal momento che sei tu a decidere come organizzare un quaderno ad anelli.

La comodità di un quaderno di questo tipo sta nella possibilità di raccogliere molti più fogli di un quaderno normale, di poterne decidere l’ordine e di poter conservare insieme appunti di materie diverse, in modo da portare con te un solo quaderno per diverse lezioni, scegliendo come organizzare gli appunti dell’università. Un quaderno ben organizzato è uno strumento che, se utilizzato correttamente, può fare davvero la differenza a livello di facilità di studio e di velocità ed efficienza nell’ apprendimento. Per utilizzare al meglio un raccoglitore, munisciti anche di divisori di pagina colorati e di segnalibri-righelli. E i tuoi appunti di statistica e di diritto commerciale potranno convivere nello stesso quaderno!

Pagine bianche, righe o a quadri?

Altro criterio fondamentale nella selezione del supporto sul quale scrivere è lo scopo per il quale dobbiamo utilizzarlo. Su un block-notes tutto è ammesso, dai disegni, agli schemi, agli scarabocchi. Per annotare informazioni più o meno importanti o se non vuoi perderti un’idea arrivata all’improvviso, porta sempre con te un taccuino.

Per prendere appunti liberi, fare liste, prendere nota di pensieri, scrivere memorandum, fare mappe concettuali, andrà benissimo un quaderno a fogli bianchi. Altra cosa è se invece hai bisogno di annotare ordinatamente dei concetti, delle frasi o addirittura intere lezioni: in quel caso sarà preferibile un quaderno a righe, soprattutto se hai una scrittura poco ordinata e lineare.

Se ti stai chiedendo che quaderni usare all’università, possiamo dirti che generalmente il quaderno a righe è consigliato per prendere appunti su materie umanistiche, quello a quadri è invece più indicato per le materie scientifiche. Va da sé che per prendere appunti su una lezione di matematica è infatti opportuno usare un quaderno a quadri, che in caso di schemi, diagrammi o grafici, è senza dubbio l’ideale su cui scrivere o disegnare. In questo caso puoi anche decidere di optare per un quaderno a quadri più grandi del normale (quello usato alle elementari, per intenderci), che agevola l’approccio con le linee e ti fornisce molto più spazio dei quadretti normalmente utilizzati.

Se invece ti stai chiedendo come si prendono appunti, l’unica cosa che possiamo dirti è che non c’è una modalità unica. Ma soprattutto che, come abbiamo visto, non esiste un quaderno giusto per tutti. Esiste quello che meglio si adatta al tuo scopo, alle tue abitudini, al tuo stile e alla tua personalità. Quel che è certo è che prendere appunti in maniera efficace può aiutarti a risparmiare tempo e a migliorare il tuo rendimento scolastico o universitario.

Conclusioni

Se sei giunto alla fine di questo articolo Unicusano, avrai sicuramente le idee più chiare sul quaderno per appunti più adatto a te e alle tue necessità. Pronto a prendere appunti?


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