Cos’è e come funziona il SSN?

Se sogni una carriera in ambito sanitario o semplicemente vuoi saperne di più sul SSN, ti consigliamo di leggere il nostro approfondimento. Lo staff dell’Università online Niccolò Cusano di Frosinone ti spiegherà infatti cos’è il SSN (Servizio Sanitario Nazionale) e come funziona.

Tutti noi sappiamo che la salute e la cura dell’essere umano sono importanti e l’esistenza di un sistema che garantisca l’accesso alle prestazioni sanitarie è fondamentale.

Per saperne di più sull’argomento, specie in un periodo storico in cui la salute è al centro delle nostre esistenze, abbiamo voluto dedicare uno spazio apposito.

Se l’argomento ti interessa, ti invitiamo a leggere fino alla fine. Troverai infatti anche degli spunti interessanti rispetto all’offerta di Unicusano per quanto riguarda i master dell’ambito medicina.

SSN: cos’è e quali sono i principi fondamentali

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L’acronimo SSN sta per Servizio Sanitario Nazionale. Si tratta di un servizio nato con lo scopo di tutelare la salute fisica e psichica dei cittadini italiani. Cos’è il SSN? Come funziona?

La nascita del SSN risale a oltre quarant’anni fa, precisamente al 1978. Come detto poco fa, è un sistema di strutture e servizi che hanno lo scopo di garantire a tutti i cittadini, in condizioni di uguaglianza, l’accesso universale all’erogazione equa delle prestazioni sanitarie.

I princìpi fondamentali su cui si basa il SSN dalla sua istituzione, avvenuta con la legge n. 883 del 1978, sono l’universalità, l’uguaglianza e l’equità.

In continuità con quanto recita la Costituzione all’articolo 32:

“La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti. Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana”.

Ora che abbiamo fornito una definizione del SSN, passiamo ad analizzare quelli che sono i princìpi fondamentali su cui si basa.

Per farlo in maniera corretta, riportiamo quanto disponibile sul sito del Ministero della Salute.

Universalità

Significa l’estensione delle prestazioni sanitarie a tutta la popolazione. In osservanza del nuovo concetto di salute introdotto dalla legge di istituzione del SSN.

La salute, a partire dal 1978, è stata intesa infatti non soltanto come bene individuale ma soprattutto come risorsa della comunità.

Il SSN nella pratica applica questo principio attraverso la promozione, il mantenimento e il recupero della salute fisica e psichica di tutta la popolazione con una organizzazione capillare sul territorio nazionale i cui servizi sono erogati dalle Aziende sanitarie locali, dalle Aziende ospedaliere e da strutture private convenzionate con il SSN. Tutti garantiscono, in modo uniforme, i Livelli essenziali di assistenza (LEA) alla popolazione.

Uguaglianza

I cittadini devono accedere alle prestazioni del SSN senza nessuna distinzione di condizioni individuali, sociali ed economiche. Ai cittadini che non appartengono a categorie esenti è richiesto il pagamento di un ticket che varia per ogni singola prestazione prevista dai LEA.

Equità

A tutti i cittadini deve essere garantita parità di accesso in rapporto a uguali bisogni di salute. Questo è il principio fondamentale che ha il fine di superare le diseguaglianze di accesso dei cittadini alle prestazioni sanitarie. Per la sua applicazione è necessario:

  • garantire a tutti qualità, efficienza, appropriatezza e trasparenza del servizio e in particolare delle prestazioni;
  • fornire, da parte del medico, infermiere e operatore sanitario, una comunicazione corretta sulla prestazione sanitaria necessaria per il cittadino e adeguata al suo grado di istruzione e comprensione (consenso informato, presa in carico).

SSN: cos’è e quali sono i principi organizzativi

Ai princìpi fondamentali seguono i princìpi organizzativi basilari per la programmazione sanitaria.

Anche in questo caso, per un’informazione corretta, riportiamo quanto disponibile sul sito del Ministero della Salute.

Centralità della persona

Si estrinseca in una serie di diritti esercitabili da parte dei singoli cittadini e che rappresentano dei doveri per tutti gli operatori sanitari, dal medico a chi programma l’assistenza territoriale. I diritti principali sono:

  • libertà di scelta del luogo di cura
  • diritto a essere informato sulla malattia
  • diritto a essere informato sulla terapia e opporsi o dare il consenso (consenso informato)
  • diritto del paziente di “essere preso in carico” dal medico o dall’équipe sanitaria durante tutto il percorso terapeutico
  • diritto alla riservatezza
  • dovere della programmazione sanitaria di anteporre la tutela della salute dei cittadini (che rappresenta il motivo principale dell’istituzione del SSN) a tutte le scelte, compatibilmente alle risorse economiche disponibili

Responsabilità pubblica per la tutela del diritto alla salute

La Costituzione prevede per la tutela della salute competenze legislative dello Stato e delle Regioni. Lo Stato determina i LEA che devono essere garantiti su tutto il territorio nazionale. Mentre le Regioni programmano e gestiscono in piena autonomia la sanità nell’ambito territoriale di loro competenza.

Collaborazione tra i livelli di governo del SSN

Stato, Regioni, Aziende e Comuni, nei rispettivi ambiti di competenze, devono collaborare tra di loro, con l’obiettivo di assicurare condizioni e garanzie di salute uniformi su tutto il territorio nazionale e livelli delle prestazioni sanitarie accettabili e appropriate per tutti i cittadini.

Valorizzazione della professionalità degli operatori sanitari

La professionalità dei medici e infermieri, non solo in senso tecnico, ma anche come capacità di interagire con i pazienti e rapportarsi con i colleghi nel lavoro di équipe, è determinante ai fini della qualità e dell’appropriatezza delle prestazioni.

Integrazione socio-sanitaria

È un dovere integrare l’assistenza sanitaria e quella sociale quando il cittadino richiede prestazioni sanitarie e, insieme, protezione sociale che deve garantire, anche per lunghi periodi, continuità tra cura e riabilitazione.

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SSN: come funziona

Gli altri organi e istituti che offrono il loro contributo per il funzionamento del Servizio Sanitario Nazionale sono:

Il Ministero della Salute

Ha il compito di provvedere alla salute pubblica e rappresenta l’organo principale del Servizio Sanitario Nazionale.

Attraverso il Piano sanitario nazionale approvato dal Parlamento, il Ministero definisce degli obiettivi generali da raggiungere per la salute pubblica. Stabilisce anche l’importo del fondo sanitario e il metodo di ripartizione di tale fondo alle Regioni. Le Regioni, mediante una rete di ASL, garantiscono l’attività dei servizi sanitari.

Il ministero definisce poi i criteri generali per l’erogazione di tali servizi, le linee guida per la formazione e l’aggiornamento di medici, infermieri e tecnici.

Istituto Superiore di Sanità 

È l’organo tecnico-scientifico di riferimento del SSN.

Si occupa di approntare piani di ricerca, sperimentazione e formazione.

Consiglio Superiore della Sanità

È composto da membri designati dal ministero, esperti tecnico-scientifici e due magistrati. Il consiglio esamina gli interventi nel campo dell’igiene e della salute pubblica, dando poi il suo parere agli organi decisionali. Si occupa di regolamentazioni, convenzioni da stipulare con altri paesi, norme relative a lavori pericolosi e tutela ambientale. Ha infine diritto alla revoca di farmaci sul mercato e può impedire l’approvazione di quelli nuovi.

Agenzia Nazionale per il Farmaco

Istituzione di recente introduzione, assolve a diversi compiti. Riunisce competenze disperse a vari livelli e unifica la problematica del farmaco.

Istituto per la prevenzione e la sicurezza del lavoro 

Ha il compito di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. Si tratta di un organo tecnico-scientifico che collabora direttamente con enti pubblici e privati.

Istituti Zooprofilattici Sperimentali

Rappresentano gli strumenti grazie ai quali le Regioni e le Provincie possono condurre ricerche in merito all’igiene e alla conformità degli allevamenti e delle produzioni zootecniche e, in generale, sulla sanità veterinaria.

Master in ambito sanitario

Prima di chiudere il nostro approfondimento su cos’è il SSN e come funziona, vogliamo lasciarti alcune indicazioni rispetto all’offerta Unicusano in ambito sanitario.

In particolare il Master I Livello in Management delle cure primarie e territoriali rivolto a tutte le Professioni sanitarie. La sua finalità principale è la formazione e l’aggiornamento, in linea con le recenti richieste di mercato, di figure professionali esperte nel settore dell’assistenza territoriale. Figure in possesso di competenze avanzate di tipo clinico-assistenziale e organizzativo-gestionale.

Se sei interessato chiedici informazioni.

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