Come memorizzare un esame universitario?

Quando si è alle prese con un esame universitario che presuppone lo studio di una grande mole di informazioni, molti studenti entrano nel panico. Una delle domande che si pongono spesso è come memorizzare un esame universitario e riuscire a ricordare tutto. La nostra guida di oggi, ad opera dello staff dell’Università online Niccolò Cusano di Frosinone, verte proprio su questo argomento.

Scopriremo i sistemi migliori per memorizzare le informazioni ed i concetti più importanti e superare brillantemente i tuoi prossimi esami.

Se sei alla ricerca di un metodo di studio o vuoi migliorare quello già in utilizzo, ti consigliamo di continuare a leggere.

Come memorizzare un esame universitario con i consigli di Unicusano

Nei prossimi paragrafi andremo a scoprire come memorizzare un esame universitario. Se il verbo memorizzare ti fa pensare a qualcosa da imparare a memoria, ti sbagli. Il nostro scopo non è suggerirti di imparare a memoria un intero libro come fossi alle prese con una poesia di Giacomo Leopardi. La nostra missione, al contrario, è aiutarti a trovare un metodo efficace per fissare nella mente dei concetti in modo duraturo e chiaro.

Un esame universitario non è paragonabile ad un’interrogazione del liceo. In quest’ultimo caso si tratta di prepararsi su un determinato argomento studiando qualche pagina o un intero capitolo del libro. Nel caso degli esami universitari invece la quantità di informazioni da apprendere è decisamente più elevata. Parliamo di interi libri e di centinaia di pagine. Il rischio, per chi studia senza un metodo efficace, è quello di fare confusione tra le tante informazioni e tralasciare concetti importanti.

Ma il nostro cervello è in grado di memorizzare tante informazioni allo stesso tempo? Assolutamente sì! Non ci sono dubbi su questo. L’importante è ottimizzare il metodo di studio per renderlo il più efficace possibile.

Vediamo come fare con i consigli di Unicusano.

Distinguere tra le varie tipologie di informazioni

Come abbiamo detto poco fa, non puoi pensare di imparare a memoria un intero manuale. Rischieresti non solo di non comprendere quello che impari, ma anche di dimenticarlo in breve tempo. Una prima cosa da fare è distinguere tra le varie tipologie di informazioni da memorizzare. Ci sono infatti alcune nozioni ed alcuni concetti che vanno necessariamente imparati a memoria. Pensiamo a chi frequenta una facoltà scientifica come matematica. Fin da bambini siamo abituati infatti ad imparare a memoria le formule matematiche. Anche in questo caso però, è importante comprendere il senso di ciò che memorizziamo.

Una prima distinzione da fare è quella tra concetti e dati.

Concetti

I concetti rappresentano una tipologia di informazione che, prima di essere memorizzata, deve essere compresa. Come puoi pensare di memorizzare a lungo un concetto senza averne compreso il senso?

Pensa ad esempio ad uno studente di giurisprudenza alle prese con lo studio delle leggi. Un buon sistema per memorizzare concetti come le leggi è quello di comprenderne il significato cercando di applicarlo alla vita reale. Prova a creare nella tua mente delle situazioni reali e applica il senso di quella legge alla situazione da te ideata. Vedrai che in questo modo, memorizzare la legge o il concetto sarà più facile.

Ciò accede perché, solo dopo aver capito effettivamente i concetti base, siamo in grado di memorizzarli e fissarli a mente.

Dati

I dati sono nozioni da memorizzare esattamente così come sono e non hanno bisogno di essere compresi. Pensiamo ad esempio alle date o alle combinazioni numeriche. Per memorizzare una data non c’è molto da capire. In questo caso entrano in gioco le mere tecniche di memoria.

Tecniche di memorizzazione

Ora che abbiamo visto che esistono varie tipologie di informazioni, come i concetti ed i dati, passiamo a vedere quali tecniche mettere in pratica.

Esistono tantissime tecniche differenti. Alcune sono più adatte a memorizzare un certo tipo di dato rispetto ad altre. Vediamone due tra le più famose.

Mappe concettuali

Tra le più diffuse tecniche di memorizzazione vi sono le mappe concettuali. Si tratta di un sistema che permette di delineare graficamente sulla carta i concetti principali di un argomento e le relazioni tra di loro. All’interno della mappa si trovano i nodi concettuali, ovvero concetti chiave rappresentati con un’unica parola e racchiusi all’interno di una figura geometrica (cerchio). I nodi sono collegati da relazioni associative, ovvero frecce che collegano le figure geometriche contenenti i concetti principali, secondari e così via.

Schemi a cascata

Altro tecnica di memorizzazione è lo schema a cascata che presuppone uno schema del tipo:

• Titoli principali delle sezioni
• Titoli dei capitoli
• Titoli dei paragrafi
• Titoli dei sotto paragrafi

La cascata procede così, per sotto categorie e punti, fino ad avere una versione zippata delle informazioni da memorizzare e quindi dell’intero programma d’esame.

Ora che ti abbiamo dato qualche consiglio utile per memorizzare un esame universitario, leggi anche come studiare 300 pagine in una settimana.

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