Che cos’è la crisi d’impresa: un quadro normativo

Stai cercando informazioni su cos’è e come si inquadra dal punto di vista normativo la crisi d’impresa? Allora sei nel posto giusto.

In questo articolo, infatti, approfondiremo le varie tipologie di crisi d’impresa e andremo a conoscere il quadro legislativo vigente che disciplina questa materia. Cercando di districarci tra leggi, principi di redazione del bilancio, piani di ristrutturazione e molto altro.

Tutte informazioni utili, sia per questioni lavorative o di studio: che tu faccia parte degli  imprenditori italiani o qualora volessi scrivere sulla crisi d’impresa una tesi di laurea.

Vuoi saperne di più? Molto bene, allora non perdiamo tempo ed entriamo subito nel merito di questo spinoso argomento.

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Crisi aziendale: cos’è e come è disciplinata

Nei paragrafi che seguono, vedremo dunque tutti i dettagli e le novità che riguardo crisi di impresa e soluzioni. Dalle leggi di base alle ultime normative in materia. Buona lettura.

Insolvenza, crisi e fallimento: di cosa si tratta

Per introdurre l’argomento relativo a cos’è la crisi d’impresa in diritto commerciale e non solo, prendiamo come punto di riferimento un estratto di quanto riportato sul Lessico del XXI Secolo della Treccani. Che definisce la questione in questo modo:

«Condizione di squilibrio economico, patrimoniale o finanziario dell’impresa; l’espressione si è diffusa soprattutto nella comunicazione giornalistica, nella letteratura giuridica e nel linguaggio normativo nel corso del primo decennio del nuovo secolo.

Nella comune accezione si distingue dallo stato di insolvenza – conclamata e irreversibile incapacità del debitore di soddisfare regolarmente le proprie obbligazioni e presupposto oggettivo per la dichiarazione di fallimento – per la sua tendenziale temporaneità e la sua potenziale superabilità».

A ciò possiamo aggiungere che secondo la dottrina, tale crisi si sviluppa generalmente in quattro fasi:

  1. Primi segnali di decadenza e di squilibrio economico-finanziario (Fase di Incubazione);
  2. Perdite reddituali e diminuzione del valore del capitale economico (Maturazione);
  3. Perdita di fiducia nell’impresa a causa di ripercussioni sui flussi di cassa;
  4. Esplosione della crisi con insolvenza, incapacità di adempiere alle proprie obbligazioni danneggiando gli interessi dei propri stakeholders.

Come puoi vedere si tratta di stadi degenerativi, per cui prima vengono riconosciuti e maggiori sono le possibilità di intervenire, attivando procedure di allerta crisi d’impresa e limitare i danni.

Riforma e decreto legislativo crisi d’impresa

codice per la crisi d'impresaDal punto di vista giuridico, il concetto di crisi d’impresa costituisce il presupposto per innescare la composizione negoziale al fine di cercare di evitare il fallimento.

Per quanto riguarda quest’ultimo aspetto, sono state introdotte negli anni degli aggiornamenti relativi alla crisi d’impresa di riforma del quadro legislativo. Anche se l’antico Regio decreto n. 267 del 16 marzo 1942 è stato profondamente modificato a partire dal 2005 attraverso gli articoli 160 e seguenti, 182 bis, 182 ter, 182 septies e 67 terzo comma lettera D. Che nello specifico equivalgono a:

  1. Nuova disciplina del concordato preventivo (art. 160);
  2. Accordo di ristrutturazione del debito e della transazione fiscale e previdenziale (art. 182 bis e ter);
  3. Accordo di ristrutturazione con intermediari finanziari (art. 182 septies)
  4. Piano attestato di risanamento (art. 67).

Normative ispirate ai regolamenti e ad una moderna visione di stampo europeo ed internazionale.

I punti cardine della riforma vertono sulla ristrutturazione tempestiva e la riorganizzazione dell’impresa in crisi orientata alla salvaguardia del suo valore e a maggior vantaggio dei creditori. Ma anche a fornire all’imprenditore una seconda possibilità.

Nel 2017, inoltre, il Parlamento italiano ha approvato il disegno di legge delega al Governo per la riforma organica delle discipline della crisi di impresa e procedure concorsuali, introducendo di fatto il Codice per la crisi d’impresa e dell’insolvenza, approvato in via definitiva con il Decreto Legislativo del 10 gennaio 2019.

Libri sulla crisi aziendale: la nostra top 10

Per approfondire strategie e normative atte a scongiurare le crisi d’impresa, puoi consultare una vasta letteratura sulla materia. Ecco perché, abbiamo scelto di suggerirti dieci libri da leggere per farsi una cultura su questo delicato argomento. Ecco dunque titoli e autori della nostra top ten dedicata al binomio crisi di impresa e libri:

  1. Crisi aziendale e strategie di ripresa: i problemi dell’Italia e quelli degli altri paesi. Libro di Luciano Dal Prato e Vincenzo Comito;
  2. Il fenomeno della crisi aziendale: un modello di percezione del fenomeno della crisi aziendale nel sistema impresa. Libro di Elisa Giacosa;
  3. L’impresa oltre la crisi: per una gestione efficace della reputazione aziendale. Libro di Gianluca Comin;
  4. La finanza aziendale in tempi di crisi. Libro di Edoardo Calcinotto;
  5. Conservazione dell’impresa e tutela dei crediti nelle crisi aziendali. Libro di Alberto Guiotto, Massimo Fabiani
  6. Procedure concorsuali per il risanamento d’impresa. Libro di Alessandro Danovi;
  7. Gestione della crisi aziendale e dei processi di risanamento: prevenzione e diagnosi, terapie, casi aziendali. Libro di A. Quagli e Alessandro Danovi;
  8. La diagnosi precoce della crisi aziendale: analisi del processo patologico e modelli predittivi. Libro di Greta Cestari;
  9. Il governo economico della crisi aziendale. Libro di Stefania Prosperi;
  10. Convenzioni interbancarie per la soluzione di crisi aziendali. Libro di F. Riolo.

Ciò non toglie che la cosa migliore per diventare esperti di questa materia è studiare attraverso dei corsi specializzati e di alta qualità. Ma non preoccuparti, abbiamo pensato anche a questo aspetto. Continua a leggere questo articolo e vedrai.

Lauree e master dell’area economico-giuridica: l’offerta Unicusano

Se un appassionato di discipline economiche e vuoi specializzarti nelle discipline economico-giuridiche? Fortunatamente per te,  in questo settore Unicusano rappresenta una vera e propria eccellenza. Nella nostra offerta formativa, infatti, trovano ampio spazio corsi di laurea come la triennale in Economia Aziendale e Management o quella in Giurisprudenza. E poi la Magistrale in Scienze Economiche.

Per non parlare dei master universitari di I e II livello come Management d’impresa, Economia e diritto dei mercati finanziari, Redazione del bilancio d’esercizio e Start up d’impresa.

Tutti corsi dall’alta qualità formativa e dalla flessibilità unica, grazie al profilo di assoluto valore che contraddistingue i docenti e gli esperti del settore che li curano e all’erogazione degli stessi attraverso il sistema dell’e-learning.

Ma questi sono solo alcuni dei corsi previsti. Vuoi consultare l’elenco completo e le schede dettagliate? Allora ti consigliamo di visitare l’area didattica del nostro portale Unicusano.it. Per maggiori informazioni e iscrizioni è possibile anche inviare una e-mail a infomaster@unicusano.it o telefonare al numero 0645678363.

E così, almeno per il momento, è tutto. La nostra guida sulla crisi d’impresa adesso è davvero completa ed esaustiva in tutte le sue parti. Abbiamo definito il fenomeno, ricostruito il quadro normativo e legislativo, scoperto i testi più importanti da leggere sull’argomento e, dulcis in fundo, ti abbiamo suggerito i migliori corsi di laurea e master di settore. Adesso sai tutto quello che devi sapere per la tua tesi di laurea sulla crisi d’impresa o per salvaguardare nel migliore dei modi la tua carriera imprenditoriale.


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